Passiamo ora alla parte più importante della nostra bolletta, quella relativa alla sintesi degli importi fatturati, dove troviamo 3 chiare voci di spesa:
L’ultima parte della bolletta: i consumi nel dettaglio
L’ultima parte della bolletta è dedicata ai dati delle letture del contatore e ai consumi del periodo di riferimento. Queste informazioni sono molto utili per capire le proprie abitudini al consumo energetico e aiutano quindi a valutare le attività da intraprendere per alleggerire la nostra spesa.
I consumi possono essere effettivi, se c’è stata la lettura del contatore, oppure stimati; è sempre meglio preferire la lettura del contatore al fine di pagare solo l’energia effettivamente prelevata dalla rete.
I consumi vengono suddivisi in fasce (F1, F2, F3) in base agli orari di prelievo dell’energia elettrica:
• F1: ore di punta, dal lun al ven, dalle 8 alle 19, escluse le festività;
• F2: ore intermedie, dal lun al ven, dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23, sab dalle 7 alle 23, escluse le festività nazionali;
• F3: ore fuori punta, dal lun al sab, dalle 23 alle 7 e domenica e festivi tutta la giornata.
Queste fasce possono avere costi diversi oppure essere conteggiate con un’unica tariffa in base al contratto di energia stipulato.
Ogni bolletta deve infine indicare eventuali aggiornamenti dei corrispettivi e i costi medi unitari:
• costo medio unitario della bolletta: rapporto tra l’importo totale e i consumi fatturati;
• costo medio unitario della sola spesa per la materia energia: rapporto tra la voce di spesa
per la materia energia e i consumi fatturati.
Una volta all’anno, infine, il fornitore di energia è obbligato a inserire in bolletta un grafico a torre che mostra l’andamento mensile dei propri consumi.
Le informazioni utili: contatti, riferimenti e suggerimenti
Anche se con impaginazioni diverse, in ogni bolletta troverete sempre alcuni dati secondari ma pur sempre utili:
- il simbolo che identifica la tipologia di bolletta: una lampadina per la bolletta luce e una fiammella per la bolletta del gas;
- i numeri utili ed indirizzi da contattare per qualsiasi necessità, dalle informazioni generali ai guasti;
- la situazione dei pagamenti: vengono qui riportati i dati di eventuali bollette non pagate o le indicazioni per il cliente in caso di rateizzazione.
Tocca a te: fai la tua scelta consapevole
Con questo breve articolo, abbiamo cercato oggi di dissipare tutti i tuoi dubbi inerenti la lettura della bolletta. Ma se tu volessi
attuare una strategia di risparmio e valutare nuove offerte da operatori diversi,
quale parte della bolletta potrebbe esserti più utile? Le voci di spesa non dipendono tutte dal fornitore di energia elettrica: i servizi di rete e le imposte, ad esempio, sono stabiliti dalle autorità competenti o dallo Stato quindi saranno per tutti uguali. Ciò che ti deve interessare per una corretta comparazione tra le offerte che ti verranno proposte è la voce “spese per la materia energia” perché è questa la componente variabile che può cambiare tra i diversi fornitori. Se poi, valutate diverse offerte, cerchi ancora un buon metodo per risparmiare sulle tue bollette, hai due alternative possibili: consumare di meno o dotare la tua abitazione di un sistema solare fotovoltaico per favorire l’autoconsumo dell’energia prodotta.